PASSAGGIO DELLE CONSEGNE A.S. 2019-2020 /2020-2021
16 LUGLIO 2020
Miei carissimi Soci e amici è arrivato il momento del saluto, un saluto amicale vettore di tanti pensieri, di riflessioni sulla strada percorsa in questo anno, sulle azioni messe in atto, sugli obiettivi raggiunti nonostante le traversie che hanno caratterizzato gli ultimi mesi.
Un anno fa assumevo il ruolo di Presidente di questo ClubRotary, con tanta emozione, molto entusiasmo e profondo senso di responsabilità. Allora al Passaggio delle Consegne si è accompagnata la Visita del Governatore Verre rendendo l’evento ancor più coinvolgente ed entusiasmante.
Le stesse emozioni vissute nell’assumere questo ruolo mi stanno affiancando anche ora, a conclusione di questo inusitato anno sociale.
Credetemi,sono emozioni che avrei voluto trasferire a tutti voi in un contesto più appropriato ma la prudenza ha preso il sopravvento sulla bellezza dell’incontro in presenza e sul bisogno di socialità che tutti avremmo voluto vivere e condividere.
Questo è stato un anno durante il quale il mio cammino individuale nel Rotary è diventato un cammino rotariano condiviso con ciascuno di voi.
Senza dubbio, aver presieduto il Rotary Club di Lamezia Terme è stato per me un motivo di grande orgoglio – quell’orgoglio che non si ostenta ma si gode in una dimensione interiore, intima e profonda-, ed è stato un privilegio per il prestigio di cui il Club gode, a livello locale e nell’ampia famiglia rotariana, risultato di 50 anni di progetti, service, iniziative di alto spessore culturale e sociale svolti nella città e a favore del territorio. Un Club che ha saputo diffondere e rendere concreti i valori e gli ideali di umanità e di solidarietàche sono propri del Rotary.
Tutte le azioni ed i programmi che ho svolto in quest’anno rotariano, grazie alla collaborazione di tutti Voi, muovevano da alcuni obiettivi tracciati nel solco delle Vie d’Azione, che vorrei riportare alla vostra attenzione:
- rafforzare il legame di amicizia fra i Soci, praticando una politica inclusiva, di ascolto e di coinvolgimento,
- realizzare eventi e progetti di service che potessero dare risposte ai bisogni del territorio,
- sostenere la Rotary Foundation per rispondere ai bisogni dell’umanità più ampia,
- porre attenzione alle giovani generazioni,
- collaborare con gli altri Club Rotary e le altre Associazioni che operano nel territorio per rendere più incisive le azioni messe in atto,
- curare la comunicazione attraverso la creazione del Sito Web.
I Caminetti, che hanno regalato conversazioni di grande interesse grazie ai soci Giuseppe Bianco, Lucio Canzoniere e Giuseppe Spinelli,i suggestivi momenti di convivialità, l’entusiasmante serata dello Scambio degli Auguri di Natale, così come la serata dedicata alla Rotary Foundation, la partecipazione alla rappresentazione teatrale della Norma al San Carlo di Napoli, e poi, le Visite guidate alle Mostre di pittura, a Lamezia e a Catanzaro… tutte esperienze che, fondendo cultura e maggiore conoscenza dell’altro, hanno favoritola relazione tra i Soci e contribuito a creare un clima sereno e armonioso.
La città di Lamezia ci ha visti promotori di diverse iniziative di interesse culturale e sociale:
- lo svolgimento del Convegno su “L’area grigia della ndrangheta”, che ha registrato un’ampia e qualificata partecipazione di pubblico;
- la presentazione dell’App per la segnalazione delle barriere architettoniche, con il progetto “Lamezia senza barriere”. Progetto verso il quale l’Amministrazione Comunale ha mostrato grande interesse e disponibilità, e che mi auguro possa essere continuato in quelle che dovevano essere le fasi successive;
- l’adozione della Rotatoria di Via Marconi, con il rinnovo della convenzione con il Comune che ha dato continuità ad un service avviato nell’anno di presidenza di Giuseppe Senese, grazie alla sponsorizzazione di Marisa e Rodolfo Inderst;
- la donazione diun particolare purificatore d’ariaal Centro Regionale Fibrosi Cistica ospitato presso l’Ospedale Giovanni Paolo II, con il progetto “Un respiro in più” condotto con il Club di Catanzaro. Donazione che ha permesso, dopo anni di inattività, l’inaugurazione della palestra per gli ammalati affetti da fibrosi cistica;
- la campagna di vaccinazione antinfluenzale con il Camper della Salute.
Non è mancata l’attenzione verso le giovani generazioni, con la realizzazione di progetti che hanno incontrato il favore delle scuole del comprensorio, con le quali abbiamo coltivato negli anni un rapporto di proficua collaborazione:
- le giornate di informazione sanitaria sui vaccini condotte nelle scuole cittadine;
- la partecipazione al Concorso nazionale “Legalità e cultura dell’Etica” a cui hanno partecipato tanti Istituti scolastici di I e II grado e che ha visto tra i premiati una studentessa dell’IC di Curinga;
- il Progetto “Dalla Costituzione alla Cittadinanza”svolto presso il Liceo “T. Campanella” con la partecipazione di pregevoli esponenti del mondo accademico, progetto articolato in diversi incontri e che non si è concluso nella modalità prevista a causa del lokdown.
E’ stato anche avviatoil Progetto “Beni Culturali”, progetto che prevedeva la realizzazione di un testo/guida sui beni storico-archeologici del territorio e di un convegno di studi. Tali attività, oltre al loro valore intrinseco,rispondevano anche alla necessità di dover promuovere – come Club ospitantela celebrazione della 40^ edizione del Premio Internazionale Colonie Magna Grecia -, un evento culturale mirato alla valorizzazione di siti magno-greci o comunque di rilevanza storico-archeologica del territorio.
La pubblicazione del libro, purtroppo,ha subito dei ritardi e, anche la celebrazione del Premio, come sapete, è stata rinviata ad aprile 2021.La cura per l’organizzazione del Premio Magna Grecia, sarà per me un impegno importante in questo nuovo anno sociale, che condurrò con il contributo significativo ed essenziale del Comitato Organizzatore e del Direttivo.
Rinviata è stata anche la celebrazione del Premio “La Città del Sole” che vedrà il riconoscimento assegnato alle figure candidate dal nostro Club.
Nel corso dell’anno positivi sono stati i rapporti con le Istituzioni e con le Associazioni che operano sul territorio con le quali abbiamo condiviso alcune iniziative. Positivi e proficui i rapporti con i Club viciniori, anzi, la nostra centralità territoriale ha favorito ottime relazioni sia con i Club del versante ionico che con quelli del versante tirrenico. Relazioni contraddistinte non solo da grande e reciproca stima, ma che si sono concretizzate in azioni comuni e in eventi organizzati in Interclub.
Tutte le attivitàappena ricordate sono state svolte prima che il Covid19sconvolgesse le nostre vite ponendoci di fronte a misure estremamente restrittive.
Il Coronavirus, di colpo, in maniera assolutamente inaspettata, ha stravolto le nostre vite modificando in maniera drastica le nostre abitudini, mettendo a nudo le nostre fragilità, privandoci delle nostre libertà e perfino delle tradizioni e di quelle espressioni di umanità che appartengono al nostro essere più profondo.
L’emergenza sanitaria è stato lo spartiacque anche per le attività rotariane.
Per il 29 febbraio era stato organizzato il Convegno su “I Diritti dei minori tra violazione e tutele”, che pochi giorni prima abbiamo dovuto sospendere, così come abbiamo dovuto annullare tutti gli eventi programmati: convegni, caminetti, gite sociali, premi e altri progetti previsti le cui azioni propedeutiche erano state già avviate.
Nonostante questo momento di grande smarrimento e disorientamento il Rotary non si è fermato! Ci siamo chiesti cosa potesse fare il Rotary in questa inedita circostanza, quale strada possibile potesse intraprendere per portare avanti, comunque, la sua mission.
Da qui, dopo continui contatti con il Direttivo, è partita l’idea di avviare una Raccolta fondi a sostegno della struttura ospedaliera di Lamezia Terme nella lotta contro il Coronavirus. Una raccolta che ha visto il generoso contributo e il coinvolgimento dei Soci e della cittadinanza, e che ha permesso, andando ben oltre l’obiettivo previsto – che era quello della fornitura di 10 caschi per la ventilazione polmonare non invasiva-, di donare al nosocomio cittadino, in tre momenti diversi,importanti attrezzature biomedicali e dispositivi di protezione personale.
E’ stata un’operazione complessa, soprattutto per la difficoltà, in quel periodo, di reperire il materiale richiesto dal personale sanitario con cui eravamo in contatto, ma un’operazione ben riuscita,un service straordinario, che ha dato senso al nostro essere attori di solidarietà, e ha permesso di dare un contributo importante e significativo alla nostra città, al nostro territorio, nel solco delle Aree d’Azione del Rotary (la prevenzione e la cura delle malattie è la seconda area d’intervento del Rotary!)Un service che ci ha anche restituito l’immagine positiva di cui il Rotary gode nella città, testimoniata dai tanti cittadini che hanno condiviso e sostenuto la nostra azione.
“Il Rotary, ancora una volta, è stato di esempio nel praticare i grandi valori dell’etica sociale e della condivisione del primario imperativo di servire al di sopra di ogni interesse personale–comeci ricorda il presidente del RI, ormai Past President, Mark Maloney- il quale aggiunge:l’ultima parte di questo anno rotariano è stato trasformativo, abbiamo scoperto nuovi modi per trasformare la vita degli altri, nuovi modi per andare avanti insieme”.
Vero!Nella difficoltà ci siamo dovuti reinventare per continuare a rimanere connessi, ad operare e a servire la comunità.
Siamo stati “costretti” a connetterci in modi che non avremmo mai immaginato, mettendo a dura prova la nostra capacità di adattamento,la nostra capacità di fronteggiare grandi difficoltà e sviluppare nuove strategie.
La tecnologia si è rivelata una risorsa straordinaria anche per la vita del Rotary. L’utilizzo delle videoconferenze ci ha permesso di riavviare le nostre relazioni, di incontrarci virtualmente per scambiarci gli Auguri di Pasqua, per svolgere riunioni, per realizzare la bella Conversazione con il Prof. Rocco Reina, l’interessante e partecipato incontro con il Prof. Massimo Fragola, e ancora, l’Assemblea e l’incontro di formazione con Francesco Petrolo.Uno strumento che ci ha permesso anche di tenere vivo il rapporto con gli altri Club e di partecipare agli eventi Distrettuali.
Abbiamo dato, quindi, continuità alle attività attraverso un’opportuna e necessaria riprogrammazione per perseguire gli obiettivi previsti.
A conclusione di quest’anno, assolutamente unico e straordinario, di cui farò tesoro, voglio ringraziare tutti, anche quei Soci che a conclusione di quest’anno sociale hanno lasciato il Club, persone che nel loro lungo periodo di affiliazione hanno dato un grande apporto di umanità, dedizione e servizio al Club, e di cui il Club è loro riconoscente.
Il mio pensiero, grato, va ai Soci che mi hanno introdotto nella famiglia rotariana, dandomi così l’opportunità di vivere entusiasmanti e arricchenti esperienze, Michele Cerminara e Massimo Sdanganelli, il mio Socio presentatore.
Grazie a tutti Voi, cari Soci per il consenso, la condivisione, la stima, l’affetto e la fiducia che mi avete sempre dimostrato e con cui mi avete sempre sostenuta.
Ringrazio i Soci del Direttivo con i quali abbiamo condiviso ogni progetto e ogni attività, facendo convergere verso obiettivi comuni anche le diversità di pensiero e di esperienze, in virtù di un confronto sempre leale e fecondo.
In particolare, ringrazio il Segretario Salvatore Zaccaro, il Prefetto Caterina Restuccia, il Tesoriere Franco Gigliotti, per l’indispensabile, fattiva e cordiale collaborazione.
Un sentito ringraziamento va a Pasqualino Natrella, che ha curato la comunicazione, grazie al suo impegno siamo riusciti,finalmente, a raggiungere un obiettivo da tanti anni auspicato: l’attivazione del Sito Web,proiettando così la vita del Club nella realtà globale.
Ringrazio i Presidenti di Commissione per le azioni svolte.Ringrazio Ettore Perri che mettendo a disposizione la sua professionalità ci ha permesso e ci permette di realizzare gli incontri virtuali.
Esprimo la mia gratitudine ai Soci che hanno tenuto relazioni durante le nostre riunioni conviviali e a tutti gli altri Soci e loro consorti per il supporto fornito alle iniziative del club e a tutti coloro che hanno generosamente contribuito come sponsor per la realizzazione delle nostre iniziative di service.
Grazie a tutti coloro che hanno messo a disposizione del Club tempo, passione e competenza.
Anche se non riesco a nominarvi tutti, sappiate che vi ho tutti nel cuore.
Un sentito ringraziamento va all’Assistente del Governatore, Casimiro Giannuzzi, e al formatore distrettuale, Francesco Petrolo per l’attenzione e la vicinanza che hanno sempre riservato al Club.
Ringrazio, infine, la mia famiglia per la comprensione ed il sostegno che non mi ha mai fatto mancare.
Stasera consegnerò il Collare a Carmela alla quale rivolgo il più sincero ed affettuoso augurio di buon anno rotariano, denso di attività e di service. A lei, al Direttivo, ai Soci, a Noi tutti l’augurio di perseguire sempre con entusiasmo e passione i grandi ideali del Rotary.
Chiudo offrendo alla vostra attenzione un bel video che racchiude tutti i nostri momenti insieme frutto di una implicazione sentita e condivisa. Mi rende felice poter pensare e sperare che il ricordo immortalato da tutta una serie di foto possa alimentare sempre e comunque grandi emozioni per “essere stati insieme “in modo semplice ma profondo. Il mio augurio, è di perpetuare sempre il gruppo perché solo dal gruppo nascono grandi idee che accompagnano grandi significati.
Grazie!
Natalia Majello
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